Il programma del Movimento 5 stelle San Costanzo per quanto riguarda l’ambiente è diviso in 3 macroaree e prevede quanto segue:
RIFIUTI
- Verifica contratto trentennale Comune-ASET stipulato dalle precedenti amministrazioni e verifica possibilità di rinegoziazione;
- Conferma e mantenimento dei numeri percentuali di raccolta raggiunta dalla Amministrazione uscente, con l’impegno di migliorare la qualità del differenziato, che oggi lascia alquanto a desiderare, migliorandone indirettamente il proprio controvalore economico
- Verifica della possibilità di applicare incentivi economici agli utenti meritevoli, sotto forma di sconti e/o tariffe agevolate;
- Censimento territoriale per la determinazione della presenza di amianto, con studio di fattibilità per lo smaltimento comune, attraverso ditta specializzata;
- Studio di fattibilità per la creazione di un Centro di Raccolta rifiuti, ove poter conferire, in determinati giorni e orari, quei rifiuti non identificati o di difficile smaltimento secondo le modalità correnti, previa autorizzazione degli Enti competenti;
- Approfondimento sulle metodologie e sulla reale applicazione delle procedure per lo smaltimento dei contenitori e dei materiali di risulta dei prodotti chimici utilizzati in agricoltura;
- Riduzione del consumo della plastica attraverso l’implementazione dell’utilizzo a scopi alimentari dell’acqua del pubblico acquedotto di cui alla successiva sezione.
Il rimedio abcom-farmacie.com per la potenza è efficace anche nei cadi dei gravi disturbi erettili e dell’impotenza. Solo in Italia la percentuale affetta va ben oltre il 10% – di cui il 50% riguarda gli over 45, ma d’altro lato, oltre il 15% coinvolge ragazzi fino a 30 anni.
ACQUA PUBBLICA
- Campagne -anche nelle scuole primarie (elementari) e secondaria di primo grado (medie) per la sensibilizzazione della popolazione al ritorno al consumo dell’acqua dell’acquedotto, con la conseguente riduzione dei rifiuti provenienti da questa cattiva abitudine (bottiglie di plastica);
- Campagne, anche nelle scuole primarie (elementari) e secondaria di primo grado (medie)-per la sensibilizzazione al riutilizzo dell’acqua per scopi secondari, prima del definitivo scarico in fognatura (prelievo-utilizzo-riutilizzo-scarico);
- Campagne per la sensibilizzazione all’utilizzo -nelle abitazioni- di apparecchiature wc a basso flusso o a flusso differenziato , rubinetterie a basso consumo, frangigetto, etc.;
- Verifica condizioni contrattuali con la Società Fonte Alma e valutazione della possibilità di installare una o più casette per la distribuzione dell’acqua dell’acquedotto in modo gratuito per quella naturale ed eventualmente a pagamento per quella frizzante. Tutto questo porterebbe al duplice vantaggio di limitare la produzione di rifiuti (plastica) e di avere rapporti eticamente corretti con gli eventuali fornitori.
VERDE PUBBLICO
- Creazione di nuovi spazi verdi dove potersi riparare dalla calura estiva e dove poter leggere un libro o dove i bambini possano giocare sicuri e dove gli anziani possano ripararsi dal sole dalla calura estiva;
- Ritorno alla manutenzione preventiva di fossi e canali di raccolta acqua e scoli, con controllo programmato di griglie e pozzetti, con lo scopo di rendere meno pericolose le strade comprese quelle delle nostre campagne;
- Studio di fattibilità per la realizzazione di sentieri itineranti atti alla rivalutazione dei siti panoramici, storici e caratteristici del nostro paese, della nostra tradizione e del nostro passato, non solo legato alle ormai consolidate manifestazione annuali delle varie associazioni locali, ma fruibili durante le varie stagioni;
- Mappatura delle strade comunali e private di campagna, finalizzate alla creazione di sentieri pedonabili e/o percorribili con mountain bike. Saranno studiate convenzioni con le diverse associazioni locali, per il potenziamento della piantumazione e la manutenzione di percorsi ambientali e sentieri di collegamento fra le varie località;
- Mappatura e regolarizzazione di terreni demaniali occupati impropriamente, nel tempo, da privati;
- Controllo e gestione degli impianti di trattamento delle acque reflue.
a cura di Giovanni Furlani